Benvenuta,
questo blog non è politicamente corretto, non produce cultura, non fa informazione. Se l'iconografia di Mammabene ti sta stretta e pensi che ci sia bisogno di un modo diverso di raccontare la maternità, stai qui.
Siamo Sarah Malnerich e Francesca Fiore, autrici, attiviste femministe e mobilitatrici di masse, nel 2016 abbiamo creato Mammadimerda, il progetto di divulgazione più dissacrante e ironico sulla maternità, perchè la narrazione ufficiale non era calzante ed era necessario un racconto diverso: per abbattere le diversità di genere rovesciamo gli stereotipi sulla figura materna attraversando tutti i temi del femminile, con comicità e irriverenza, lanciando e conducendo campagne sociali.
Oltre alle call to action la nostra attività spazia dai progetti editoriali all'edutainment, dalla performance teatrale ai talk, non manca lo shop, per diffondere il verbo, lo chiamiano Merdandising.
FIRMA LA PETIZIONE!
L'organizzazione WeWorld e il duo Mammadimerda lanciano una petizione per chiedere alle istituzioni di ascoltare la voce delle famiglie e rimodulare il calendario scolastico italiano. ll più lungo d’Europa (insieme alla Danimarca) con 200 giorni di lezione, il nostro calendario vanta due tristi primati: - la pausa estiva più lunga (insieme a Lettonia e Malta) (Eurydice, 2022). Le 14 settimane di pausa estiva nascevano per permettere ai bambini e alle bambine di aiutare i genitori a raccogliere il grano nei campi. Una misura di conciliazione che però non si è evoluta al passo delle esigenze delle famiglie; - uno dei sistemi più stressanti del mondo, gli eccessivi carichi di lavoro concentrati nello stesso periodo di tempo, infatti, comportano effetti negativi non solo sul rendimento scolastico, ma anche sul benessere psicofisico. Oggi intervenire sulla scuola – a partire da una rimodulazione del calendario scolastico perché diventi più attuale e sostenibile – non è più rimandabile perché il peso di questo squilibrio va soprattutto a discapito di bambine e bambini vulnerabili e delle loro famiglie.
FIRMA LA PETIZIONE!Angele del focolare
Abbiamo raccolto In questo libro tante donne, che negli anni siete state voi, a volte noi, forse lo saremo ancora o mai. Vi sfidiamo a riconoscerci! Qualcuna si ritroverà, o risuonerà, o penserà: "Potrei essere io". Ci sono alcuni passaggi in esistenze, in quotidianità che meritavano di trovare spazio nella narrazione del femminile, non solo della maternità, che abbiamo perseguito in questi anni: normalizzare la normalità. Senza nessuna pretesa di essere esaustive, abbiamo provato a fermare dei momenti nella vita di una donna, a riportarne delle fotografie a seconda della suggestione che alcuni fatti hanno esercitato su di noi, o magari ci sono accaduti. Abbiamo osservato tutte queste donne tese nello sforzo di raggiungere la felicità, così come ce la hanno raccontato, come l'abbiamo immaginata o desiderata. Ma siamo sicure di sapere cosa desideriamo, o di averlo mai saputo?
LO VOGLIO!NON FARCELA COME STILE DI VITA
In quanti modi si può essere inadeguate? L’unica regola è che non ci sono regole. E, se anche ci fossero, abbiamo perso il foglio sul quale ce le eravamo appuntate.
Lo voglio !