#ANCHEAME

RECLAMI E SEGNALAZIONI

La prima raccomandazione, in ogni caso in cui si ritenga di aver subito un trattamento indesiderato o abusivo, sia fisico sia verbale, in seno all’ambiente ospedaliero di cui si è ospit3, è segnalare l’episodio a chi di competenza.

Lasciare una segnalazione scritta, descrivendo quanto è accaduto, non è mai sbagliato: aiuta la persona che sporge il reclamo, che ha la possibilità di:

- prendere consapevolezza di quanto accaduto;

- ricevere un riscontro dalla struttura sanitaria che può contribuire alla comprensione delle dinamiche sottese al fatto e approntare soluzioni o rimedi, anche in chiave riparatoria;

- munirsi di supporto probatorio sulle circostanze occorse.

Sui siti delle Aziende sanitarie od ospedaliere si rimanda sovente a un link che conduce alla sezione per la formulazione dei reclami, in cui si trova l’indirizzo e-mail e – talvolta – il modulo prestampato sul quale descrivere i fatti oggetto della segnalazione.

I reclami si propongono all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) della Struttura di riferimento.

Sul portale www.portaletrasparenzaservizisanitari.it trovate un elenco abbastanza esaustivo delle Aziende Sanitarie nelle singole Regioni, con il rimando automatico alle pagine che trattano le segnalazioni dell’utenza.

#ancheame ha predisposto un fac simile, che trovate QUI IN FORMATO DOCS, o IN FORMATO PDF

Nella stesura del reclamo, è importante descrivere l’accaduto con dovizia di particolari: specificare le circostanze di luogo e tempo, i nomi e cognomi delle persone coinvolte, e delle persone che abbiano eventualmente assistito al fatto contestato; se sono state proferite frasi, tentare di ricordarne il tenore letterale e indicarle tra virgolette nella segnalazione. Specificare se il reclamo sia per un fatto proprio o per conto di altri (e in tal ultimo caso, inoltrare la delega scritta).

E’ opportuno conservare copia del reclamo e dell’avvenuta trasmissione dello stesso alla struttura di riferimento.

L’operatore dell’Urp dovrebbe trattare immediatamente le segnalazioni risolvibili e gestire il reclamo secondo il regolamento aziendale.

Parallelamente a questa segnalazione “interna” diretta all’Azienda Sanitaria, se si ritiene di essere vittime di un atto illecito, è possibile rivolgersi alla Pubblica Autorità (Carabinieri, Polizia ecc.) per una denuncia, oppure depositare presso la Procura del Tribunale competente apposita querela. Si consiglia, in tal ultimo caso, di interpellare un avvocato penalista per un parere circa l’opportunità dell’iniziativa.

Le presunte condotte illecite del personale sanitario possono essere segnalate all’Ordine Professionale di appartenenza, al fine di promuovere l’accertamento di eventuali responsabilità disciplinari.

(*) fac simile lettera:

Spett.le

U.R.P. _________

Città___________

e-mail:

Il/la………………..sottoscritto/a ………….. nato/a a ……………….residente in…………………..Via…………………… recapito telefonico……………….. indirizzo e-mail ………………….., ricoverata presso la Vostra Struttura sanitaria …………………. in data…………………..segnala quanto segue :

(indicare data, reparto, servizio, circostanze che fondano la doglianza, effetti su persone o cose, persone coinvolte nei fatti e testimoni, ed ogni altra informazione ritenuta utile)

.........................................................................................................................

Restando in attesa di Vostro cortese riscontro, da indirizzare ai recapiti summenzionati.

Distinti saluti.

Data, luogo,

Firma

……………………….

PRIVACY
Io sottoscritto, ai sensi della normativa vigente relativa alla protezione delle persone fisiche, con riguardo al trattamento dei dati personali, GDPR 2016/679 e del D. Lgs. n° 196/2003 e s.m.i., autorizzo ………………………………. all’utilizzo dei dati sopra riportati, esclusivamente per l'approfondimento dei fatti segnalati ed in conformità alle finalità previste dalla specifica informativa.

Data, luogo,

Firma

……………………….

Allegare:

- documento identità denunciante;

- Delega scritta e documenti identità delegato/a e delegante (se la segnalazione avviene per conto altrui)