io, te e il modello sr85/bis
“Per rientrare a scuola dopo un’assenza dovrete produrre un certificato che potrà essere rilasciato dal pediatra, da voi stessi o financo dall’edicola smart 4.0, purchè l’edicolante abbia un rapporto abbastanza stretto con il bambino da chiamarlo per nome ma non troppo da nascondersi quando lo vede. Essendo l’Italia una Repubblica fondata sulla burocrazia ci sembrava doveroso avvicinarla ai cittadini, prossimamente in tv la serie motivazionale “io, te e il modello sr85/bis”.
Tale certificato andrà prodotto nel caso in cui il bambino sia assente da scuola più di 3 giorni, ma solo se ha meno di 6 anni e se l’assenza è dovuta a sintomi covid compatibili (che ricordiamo essere qualsiasi tranne la slogatura del polso). In caso il bambino abbia più di 6 anni il certificato andrà prodotto dopo 5 giorni di assenza. In tutti gli altri casi il certificato non sarà necessario, sarà sufficiente che un genitore giuri sulla Bibbia al rientro a scuola di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità. Si ricorda però che, in attesa che la scuola visioni il certificato, che ricordiamo deve rimanere in quarantena per almeno 48 ore in una camera iperbarica prima che voi possiate prenderlo e portarlo alla scuola, dove dovrà venire collocato nell’apposita stanza covid per gli esseri inanimati per ulteriori 48 ore, il bambino dovrà rimanere a casa e questi giorni conteranno come assenza ricadendo così inevitabilmente nella casistica numero 1, rendendo di fatto inesistente la possibilità che esistano altri casi all’infuori di me. Ci sembrava doveroso snellire le procedure in questa fase dell’emergenza, per venire incontro alle famiglie che hanno già compiuto numerosi sacrifici.
Durante i giorni di assenza in attesa del certificato, che non verrà rilasciato senza l’esito negativo di un tampone, vi invitiamo a prendere ferie dal lavoro: ci sembrava altrettanto doveroso per spingere un settore in crisi come il turismo. Contiamo anche sul fatto che, a questo punto, la percentuale di donne che siano riuscite a tenersi un lavoro sia bassa, la procedura quindi non dovrebbe impattare sulle aziende. Se avete dubbi sezione fuck del Miur.” #mammadimerda #mdm #scuola #protocolli
Tale certificato andrà prodotto nel caso in cui il bambino sia assente da scuola più di 3 giorni, ma solo se ha meno di 6 anni e se l’assenza è dovuta a sintomi covid compatibili (che ricordiamo essere qualsiasi tranne la slogatura del polso). In caso il bambino abbia più di 6 anni il certificato andrà prodotto dopo 5 giorni di assenza. In tutti gli altri casi il certificato non sarà necessario, sarà sufficiente che un genitore giuri sulla Bibbia al rientro a scuola di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità. Si ricorda però che, in attesa che la scuola visioni il certificato, che ricordiamo deve rimanere in quarantena per almeno 48 ore in una camera iperbarica prima che voi possiate prenderlo e portarlo alla scuola, dove dovrà venire collocato nell’apposita stanza covid per gli esseri inanimati per ulteriori 48 ore, il bambino dovrà rimanere a casa e questi giorni conteranno come assenza ricadendo così inevitabilmente nella casistica numero 1, rendendo di fatto inesistente la possibilità che esistano altri casi all’infuori di me. Ci sembrava doveroso snellire le procedure in questa fase dell’emergenza, per venire incontro alle famiglie che hanno già compiuto numerosi sacrifici.
Durante i giorni di assenza in attesa del certificato, che non verrà rilasciato senza l’esito negativo di un tampone, vi invitiamo a prendere ferie dal lavoro: ci sembrava altrettanto doveroso per spingere un settore in crisi come il turismo. Contiamo anche sul fatto che, a questo punto, la percentuale di donne che siano riuscite a tenersi un lavoro sia bassa, la procedura quindi non dovrebbe impattare sulle aziende. Se avete dubbi sezione fuck del Miur.” #mammadimerda #mdm #scuola #protocolli
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