CONGEDI DI PATERNITÀ
A questo ritmo, raggiungeremo la parità di genere tra 132 anni, per cui mettetevi comode.
Uomini e donne sono diversi biologicamente. Perchè? Trova la risposta corretta.
Rispetto agli uomini, le donne:
A) sono più profumate
B) hanno il gene della pulizia domestica
C) portano avanti la gravidanza
Ve lo diciamo a scanso di equivoci, la risposta corretta è la C, seppure a lungo si sia creduto che le donne fossero le uniche depositarie dell’antico segreto della pulizia dei vetri. E sul punto C c’è poco da fare, uomini e donne non saranno mai pari agli occhi della società e sul lavoro. Giusto? Sbagliato! L’innegabile divario di genere può essere livellato dalle leggi, come già avviene in tutti gli altri paesi europei progressisti. Come? Estendendo il congedo di paternità obbligatorio: attualmente infatti i neo-padri possono rimanere a casa per soli 10 giorni, mentre le neo-madri 5 mesi. E la parità non è l’unico motivo per cui promuoviamo la petizione dell’UNICEF che vi invitiamo a firmare. Alcuni uomini che ancora non lo sanno, potrebbero scoprire che stare a casa a fare i padri è una gran figata. Che non potersi fermare nemmeno quando ti nasce un figlio, non potersi ritagliare uno spazio vitale per accogliere il cambiamento, è un prezzo enorme che stanno pagando loro per primi, rinunciando e perdendo la possibilità di esserci. E perché? Per perpetuare un modello culturale arcaico: l’uomo che si prende cura dei figli perde virilità diventando un mammo. L’homo verus è uno stakanovista e se vuole fare carriera deve essere il primo ad arrivare e l’ultimo ad abbandonare l’ufficio. A chi serve questo marketing? A chi conviene? La società è cambiata, i figli non possono e non è giusto che siano solo sulle nostre spalle, nemmeno per i bambini stessi, che hanno diritto ad avere un padre presente, quando un padre c’è. In Svezia, un padre che non prende tutti i congedi possibili viene guardato con sospetto sul lavoro. È uno strano, e poi vuoi mettere le soft skills che la genitorialità implementa? Ecco perché gli svedesi sono tutti capaci di trovarsi i calzini!
#iovoglioesserci @unicefitalia #congedipaternità
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