c'e posta per pe'
NELLE PUNTATE PRECEDENTI
Francesca e Sarah sono due madri così così. Che vuol dire così così? Me pare che il nome della pagina il concetto lo estrinsechi bene.
Vivono insieme tre anni appassionati di blog raccontando un po’ l’inadeguatezza al ruolo per darsi un tono, un po’ la vitadimerda che fanno.
Nel bel mezzo della vitadimerda, come se già una donna- che in più magari ha scelto anche di avere figli- non ne avesse già abbastanza da smazzarsi, accade una piccola pandemia mondiale. La vitadimerda si amplifica in maniera esponenziale: i carichi familiari, il lavoro di cura- già distribuiti da una divinità che ce vede e ce sente poco, blandamente maschilista- ricadono ulteriormente e in maniera automatica, come se così fosse scritto nel Libro della Divinità Cieca E Sorda, sulle donne. E per mesi fanno tutti finta di niente, fischiettando vaghi dentro alle mascherine. Ne deriva: primo che stiamo tutte esaurite (più esaurite), secondo che stiamo perdendo il lavoro (ma non è che prima ci fosse chissà quale spinta all’occupazione femminile), terzo che stiamo incazzate come le api. Tra queste, due api diversamente adeguate cominciano a raccogliere tutta questa incazzatura perchè due incazzature insieme non fanno una Sacher ma migliaia di incazzature possono diventare un bel pasticcio.
Francesca e Sarah nel lockdown formano distanti ma unite un gruppo con altre donne-api e nonostante le discutibili doti culinarie di alcune (n.d.a. : una sola, faccio coming out) scrivono una bella lista della spesa per il Paese corredata di ricetta ben equilibrata (#giustomezzo ) a base di infrastrutture sociali, ristrutturazione del welfare, parità salariale (si consiglia la lettura integrale e di aggiungere passo passo tutti gli ingredienti, perchè se sa che poi se te scordi il lievito sul finale, la torta non cresce. Lo dico con cognizione di causa). L’ingrediente segreto sono i soldi. Del Recovery Fund. E anche l’amore, certo. Però alle favole abbiamo smesso di credere da bambine.
Mo sta bella lista che hanno sottoscritto 40 mila api nervose in pochi giorni e che continua a ricevere adesioni, l’abbiamo portata in piazza e pure alla Camera le’ sta’ sicure. Abbiamo fatto talmente una capoccia così a tutti, che stamattina siamo state ricevute dal Ministro per gli affari europei Amendola che voleva capi’ meglio. A noi ci pare già un primo passo per la causa, e un grande passo per le mammadimerda. Oh, ci ascoltano!
Ieri è successo che dopo tutto questo vespaio pure Giuseppy s’è preso pubblicamente l’impegno. Ma sempre a scanso di equivoci, l’abbiamo messa in sicurezza, per non fare quelle cose che poi uno non si capisce, che dice: “Ma mi avevi detto tagliere giallo, invece è verde!” (chi sa sa, chi non sa è una storia lunga e dolorosa di furti e amicizie finite, il thriller che tiene il web con il fiato sospeso da mesi). Insomma, abbiamo mandato una bella raccomandata. Non è uno scherzo.
Qui il video della consegna.
Francesca e Sarah sono due madri così così. Che vuol dire così così? Me pare che il nome della pagina il concetto lo estrinsechi bene.
Vivono insieme tre anni appassionati di blog raccontando un po’ l’inadeguatezza al ruolo per darsi un tono, un po’ la vitadimerda che fanno.
Nel bel mezzo della vitadimerda, come se già una donna- che in più magari ha scelto anche di avere figli- non ne avesse già abbastanza da smazzarsi, accade una piccola pandemia mondiale. La vitadimerda si amplifica in maniera esponenziale: i carichi familiari, il lavoro di cura- già distribuiti da una divinità che ce vede e ce sente poco, blandamente maschilista- ricadono ulteriormente e in maniera automatica, come se così fosse scritto nel Libro della Divinità Cieca E Sorda, sulle donne. E per mesi fanno tutti finta di niente, fischiettando vaghi dentro alle mascherine. Ne deriva: primo che stiamo tutte esaurite (più esaurite), secondo che stiamo perdendo il lavoro (ma non è che prima ci fosse chissà quale spinta all’occupazione femminile), terzo che stiamo incazzate come le api. Tra queste, due api diversamente adeguate cominciano a raccogliere tutta questa incazzatura perchè due incazzature insieme non fanno una Sacher ma migliaia di incazzature possono diventare un bel pasticcio.
Francesca e Sarah nel lockdown formano distanti ma unite un gruppo con altre donne-api e nonostante le discutibili doti culinarie di alcune (n.d.a. : una sola, faccio coming out) scrivono una bella lista della spesa per il Paese corredata di ricetta ben equilibrata (#giustomezzo ) a base di infrastrutture sociali, ristrutturazione del welfare, parità salariale (si consiglia la lettura integrale e di aggiungere passo passo tutti gli ingredienti, perchè se sa che poi se te scordi il lievito sul finale, la torta non cresce. Lo dico con cognizione di causa). L’ingrediente segreto sono i soldi. Del Recovery Fund. E anche l’amore, certo. Però alle favole abbiamo smesso di credere da bambine.
Mo sta bella lista che hanno sottoscritto 40 mila api nervose in pochi giorni e che continua a ricevere adesioni, l’abbiamo portata in piazza e pure alla Camera le’ sta’ sicure. Abbiamo fatto talmente una capoccia così a tutti, che stamattina siamo state ricevute dal Ministro per gli affari europei Amendola che voleva capi’ meglio. A noi ci pare già un primo passo per la causa, e un grande passo per le mammadimerda. Oh, ci ascoltano!
Ieri è successo che dopo tutto questo vespaio pure Giuseppy s’è preso pubblicamente l’impegno. Ma sempre a scanso di equivoci, l’abbiamo messa in sicurezza, per non fare quelle cose che poi uno non si capisce, che dice: “Ma mi avevi detto tagliere giallo, invece è verde!” (chi sa sa, chi non sa è una storia lunga e dolorosa di furti e amicizie finite, il thriller che tiene il web con il fiato sospeso da mesi). Insomma, abbiamo mandato una bella raccomandata. Non è uno scherzo.
Qui il video della consegna.
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