#NONCISIAMO
#𝐍𝐎𝐍𝐂𝐈𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎
Dopo oltre un mese dall’inizio del lockdown NON CI SIAMO nei pensieri del governo.
Arrivano oggi prime notizie circa le intenzioni sulla gestione dei bambini chiusi in casa dopo 40 giorni.
Impensabile che non stiano lavorando a soluzioni alternative alla scuola, oltre alla temporanea didattica a distanza, che tenga conto anche delle necessità di socializzazione dei bambini e quelle lavorative dei genitori, a casa in smart-working ma a breve richiamati dalle aziende, se non già impegnati in prima linea.
Il welfare di comodo di questo paese, i nonni, in questo momento è fuori servizio.
La Ministra per le Pari Opportunità e le politiche per la famiglia Elena Bonetti rilascia oggi un’intervista su cosa si stia facendo e PENSANDO di attuare in merito.
Vittime di una sindrome abbandonica che abbiamo sviluppato in 6 settimane, sentiamo il bisogno di porre al governo delle domande e chiedere chiarimenti in merito in vista del 3 maggio:
⁃ A fronte dell’imminente riapertura delle aziende, quando partiranno i bandi per i progetti educativi che coinvolgono soggetti del terzo settore come associazioni di volontariato, cooperative sociali, di cui si parlava già a novembre in pre-pandemia, annunciati in partenza a gennaio e che immaginiamo declinati ora per l’emergenza?
⁃ Come forma di sostegno alle famiglie nel ruolo educativo, si propone un assegno universale mensile per ogni figlio di cui si era parlato a febbraio in seno al Family Act sulla base del reddito e l’estensione per altri 15 giorni del congedo parentale straordinario. In un paese in cui i dati Istat- in condizioni non emergenziali- rilevano che il 31,5% delle donne disoccupate non cerca lavoro per motivi legati alla maternità e alla cura dei figli, e il 28% delle madri attualmente inoccupate ha lasciato il lavoro per gli stessi motivi negli ultimi sette anni, come si pensa di tutelare e supportare l’accessibilità al lavoro da parte delle donne in questo frangente?
⁃ L’Istat segnala che il 40% dei bambini italiani vive in case sovraffollate e inadeguate. Quali sono i tempi dei bandi proposti per progetti che ridefiniscano spazi per i bambini, coniugando libertà e distanziamento sociale? Che tempi e modalità di attuazione si dà il gruppo costituito all’interno dell’Ossevatorio per l’infanzia e l’adolescenza per la gestione di un ritorno ad una “normalità diversa”, che tenga conto della sindrome da shock post-traumatico che i bambini soffrono e soffriranno?
Siamo i tutori dei nostri figli. Vogliamo esserci, e vogliamo esserci ora.
E invece NON CI SIAMO.
Abbiamo lanciato la campagna #𝐧𝐨𝐧𝐜𝐢𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 per aprire un dibattito partecipato e necessario e indirizzare al governo le nostre domande e istanze urgenti.
Pubblica una foto in cui campeggi il cartello “CHI PENSA AI BAMBINI?” con hashtag #𝐧𝐨𝐧𝐜𝐢𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 e aggiungi le tue domande nel testo taggando il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/ e la Ministra per le pari opportunità a capo del Dipartimento per le politiche per la famiglia Elena Bonetti
https://www.facebook.com/DipartimentoPariOpportunita/
A noi ce piace ride e scherza’, ma in questo momento non ce viene proprio.
Dopo oltre un mese dall’inizio del lockdown NON CI SIAMO nei pensieri del governo.
Arrivano oggi prime notizie circa le intenzioni sulla gestione dei bambini chiusi in casa dopo 40 giorni.
Impensabile che non stiano lavorando a soluzioni alternative alla scuola, oltre alla temporanea didattica a distanza, che tenga conto anche delle necessità di socializzazione dei bambini e quelle lavorative dei genitori, a casa in smart-working ma a breve richiamati dalle aziende, se non già impegnati in prima linea.
Il welfare di comodo di questo paese, i nonni, in questo momento è fuori servizio.
La Ministra per le Pari Opportunità e le politiche per la famiglia Elena Bonetti rilascia oggi un’intervista su cosa si stia facendo e PENSANDO di attuare in merito.
Vittime di una sindrome abbandonica che abbiamo sviluppato in 6 settimane, sentiamo il bisogno di porre al governo delle domande e chiedere chiarimenti in merito in vista del 3 maggio:
⁃ A fronte dell’imminente riapertura delle aziende, quando partiranno i bandi per i progetti educativi che coinvolgono soggetti del terzo settore come associazioni di volontariato, cooperative sociali, di cui si parlava già a novembre in pre-pandemia, annunciati in partenza a gennaio e che immaginiamo declinati ora per l’emergenza?
⁃ Come forma di sostegno alle famiglie nel ruolo educativo, si propone un assegno universale mensile per ogni figlio di cui si era parlato a febbraio in seno al Family Act sulla base del reddito e l’estensione per altri 15 giorni del congedo parentale straordinario. In un paese in cui i dati Istat- in condizioni non emergenziali- rilevano che il 31,5% delle donne disoccupate non cerca lavoro per motivi legati alla maternità e alla cura dei figli, e il 28% delle madri attualmente inoccupate ha lasciato il lavoro per gli stessi motivi negli ultimi sette anni, come si pensa di tutelare e supportare l’accessibilità al lavoro da parte delle donne in questo frangente?
⁃ L’Istat segnala che il 40% dei bambini italiani vive in case sovraffollate e inadeguate. Quali sono i tempi dei bandi proposti per progetti che ridefiniscano spazi per i bambini, coniugando libertà e distanziamento sociale? Che tempi e modalità di attuazione si dà il gruppo costituito all’interno dell’Ossevatorio per l’infanzia e l’adolescenza per la gestione di un ritorno ad una “normalità diversa”, che tenga conto della sindrome da shock post-traumatico che i bambini soffrono e soffriranno?
Siamo i tutori dei nostri figli. Vogliamo esserci, e vogliamo esserci ora.
E invece NON CI SIAMO.
Abbiamo lanciato la campagna #𝐧𝐨𝐧𝐜𝐢𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 per aprire un dibattito partecipato e necessario e indirizzare al governo le nostre domande e istanze urgenti.
Pubblica una foto in cui campeggi il cartello “CHI PENSA AI BAMBINI?” con hashtag #𝐧𝐨𝐧𝐜𝐢𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 e aggiungi le tue domande nel testo taggando il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/ e la Ministra per le pari opportunità a capo del Dipartimento per le politiche per la famiglia Elena Bonetti
https://www.facebook.com/DipartimentoPariOpportunita/
A noi ce piace ride e scherza’, ma in questo momento non ce viene proprio.
2443 commenti
Покрытия из сизаля – это современные напольные материалы, производимые из натуральных волокон. Если говорить о внешнем виде, то он весьма замысловатый. Все типы покрытия из сизаля можно разделить на две основные группы. Первая – это покрытия из 100%-го волокна, а вторая группа – сизаль с добавлением шерсти. Например, ковровое покрытие сизаль, шерсть в котором являются основным составляющим материалом, будет очень эластичным и довольно мягким.
Любое напольное покрытие сизаль обладает хорошей звукоизоляцией. Рекомендуется использовать данный вид материала в помещениях с умеренной влажностью. Сегодня современные дизайнеры используют сизаль и для покрытия стен, которые при этом выглядят стильно и эффектно.
Прочное и красивое ковровое покрытие (сизаль в котором является главной составляющей) станет идеальным полом для большинства помещений.
[url=http://www.floor-x.com/katalog/product/view/34/125]http://www.floor-x.com/katalog/product/view/34/125[/url] Покрытия, рекомендуемые к укладке в помещениях с высокими нагрузками на пол, представлены коммерческими гомогенными и гетерогенными пвх-покрытиями.
Гомогенные покрытия на всю свою толщину покрытие состоит из однородного слоя, и структура дизайна идентична от поверхности до основания, внешний вид такого линолеума можно многократно восстанавливать в процессе эксплуатации.
Гетерогенные покрытия имеют увеличенный защитный ПВХ–слой и компактную основу, благодаря которым обеспечивается высокая износостойкость линолеума и максимально долгое сохранение первоначального внешнего вида пола.
Купить онлайн оптом пакеты с логотипом на сайте [url=https://polimer.ltd/shelkotrafaret/]https://polimer.ltd/shelkotrafaret/[/url] от производителя «Полимер» самые низкие цены, и супер быстрая доставка по Украине
Не стоит гнаться за стилем, продиктованным модой. Задавайте моду сами. Отдавайте предпочтение тому, что идеально подходит к вашему типу фигуры. Модель должна быть удобной в носке. Не следует приобретать тесное пальто, в котором вам будет некомфортно, пусть даже оно и выглядит дорого и очень красиво. Приглядитесь к светскому стилю. Это не новое, но и не слишком распространенное в широких кругах направление. Светский стиль – это утонченная богемность, истинное воплощение роскоши и непревзойденный внешний вид. Дорогие женские пальто выглядят элегантно и экстравагантно одновременно.
[url=http://fashion-larisaglazirani.com/product/type/12]http://fashion-larisaglazirani.com/product/type/12[/url] Larisa Glazirani создает актуальные и стильные коллекции не для широких масс. Именно поэтому бренд претендует на эксклюзивность. Каждая вещь в коллекциях – это настоящий шедевр, который выпущен в единственном экземпляре. Это значит, что именно вы можете стать обладательницей неповторимой эксклюзивной вещи. Производство вещей бренда Larisa Glazirani не поставлено на поток. Это не серийный конвейер с замашками на массовость. В принципе, назвать производством создание дизайнерских шедевров нельзя. Коллекции от Larisa Glazirani -это настоящее искусство Высокой Моды. Larisa Glazirani – это не просто громкое имя. Бренд отлично зарекомендовал себя в модном и стильном российском мире.
Young Heaven – Naked Teens & Young Porn Pictures
http://porn.for.women.gigixo.com/?patience
vivian porn free simpsons porn toons porn star brings aids to set amateur porn free online porn in the bathrooms
Parents involvement in childens homework .
Order NOW!!! https://images.google.hr/url?q=https://edubirdie.company
UYhjhgTDkJHVy