come sei messa?

Abbiamo raccolto, e stiamo continuando a farlo, storie di donne e lavoro durante questa emergenza.
Un’indagine commissionata a Ipsos da @weworld.onlus , che si occupa di diritti di donne e bambini, ha rilevato che oltre il 60% delle italiane in quarantena, occupate, ha dovuto gestire il carico familiare da sola.
Una donna su due ha dichiarato che è stata costretta ad “abbandonare piani o progetti di vita o di lavoro a differenza degli uomini che, in misura maggiore (3 su 5) sono comunque riusciti a portare avanti quello che avevano in programma”.
Siamo sicure che i pinguini di questa comunità sono in quel 40%, ma siete ancora minoranza, amici.
Marco Chiesara, presidente di WeWorld: “Le donne dichiarano un senso di oppressione, di difficoltà nel gestire un carico mentale e fisico enorme, nella maggior parte dei casi senza poterlo condividere con nessuno”.
Ecco, noi invece vogliamo rivendicare questo diritto non solo di poterlo condividere, ma di ottenere soluzioni efficaci e accessibili a tutte, perchè quelle individuate al momento non lo sono così come sono state pensate e vanno emendate. Vogliamo restituire voce anche a quelle donne che a comandare di questo passo non ci andranno mai, ma che hanno comunque diritto di rappresentanza.
Abbiamo realizzato un video che stiamo facendo girare da qualche giorno su varie piattaforme in cui partendo da una semplice manifestazione di interessamento- Come sei messa?- abbiamo fatto parlare tre donne- Alice, Francesca e Silvia- e quello che è uscito ha rivelato un’incredibile (incredibile se non sei donna) comune sentire, le stesse difficoltà per tre situazioni diverse.
È necessario che su questi temi venga tenuto un riflettore puntato, e questo è il nostro modo che ci avete aiutato a realizzare con i potenti mezzi della quarantena e dello smartworking.
Ecco le nostre 10 domande.
10 domande in 10 minuti. Se pò fa’.
Link nelle storie in evidenza con bollino nero corrispondente. @lecontemporanee @cristinastag @lia.quartapelle @chiaragribas

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